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Il progetto PXLA si rivolge a persone in-migranti che si trovano sul territorio di Venezia intercettate dallo sportello dell'associazione. 

Il percorso per il sostegno all’occupabilità, attivato tramite il Progetto PxLA - Ponte x il Lavoro e l’Autonomia, intende promuovere strumenti utili al fine di garantire un accesso al mondo del lavoro dignitoso e professionalizzante. Tale percorso si differenzia nel caso in cui la persona si trovi senza occupazione o con occupazione.

Nel primo caso si effettuano considerazioni su quali sono i suoi interessi al fine di avviare la formazione e, quindi, una crescita professionale. Viene, quindi, condiviso un progetto individuale al fine di raggiungere gli obiettivi predefiniti che emergono da colloqui che vertono sull’orientamento al lavoro, individuando le disponibilità, le aspirazioni, aspettative e motivazioni delle singole persone in relazione con il mondo del lavoro. 

Nel dettaglio, le attività che si ha intenzione di implementare per le persone interessate sono: 

  • la stesura del curriculum vitae;

  • la programmazione e attivazione di corsi professionali negli ambiti di interesse delle persone coinvolte, che tengano conto delle loro peculiarità (esempio il livello di conoscenza della lingua italiana e/o lo svolgimento della stessa mansione in un paese differente) in collaborazione con enti accreditati, aziende, cooperative e associazioni di categoria del territorio che possano garantire un’esperienza professionale spendibile nel mercato del lavoro. I corsi professionali sono destinati a massimo 15 persone, della durata di 40/60 ore totali; 

  • l’attivazione e il co-finanziamento di tirocini di inserimento lavorativo, da un minimo di 2 mesi a un massimo di 6, finalizzati alla stipula di un contratto lavorativo al termine dell’esperienza. Il co-finanziamento viene definito in concerto con l’Azienda tramite un “Patto di Accordo” firmato da entrambe le parti, dove vengono inseriti i costi imputati all’attivazione e alle borse lavoro e la suddivisione fra quelle sostenute dal Progetto e  quelle sostenute dall’azienda. Lo scopo del co-finanziamento è quello di sostenere l’azienda che sceglie di inserire nel suo organico una persona senza esperienza lavorativa pregressa e con scarsa conoscenza del mondo lavorativo. Questo, però, in un’ottica di condivisione delle spese, poiché riteniamo importante la responsabilità dell’azienda al mantenimento economico della persona che lavora all’interno della stessa. Lo strumento del tirocinio permette alla persona di accrescere le proprie competenze in un determinato settore e al Progetto di instaurare relazioni con le realtà del territorio. Il Progetto per quanto riguarda la parte burocratica, come l’attivazione del tirocinio e l’emissione delle borse lavoro alla persona, si appoggia all’ente accreditato Irecoop Veneto;

  • condividere un percorso di ricerca lavoro insieme alla persona, la quale viene coinvolta attivamente nella conoscenza delle pratiche e delle modalità finalizzate all’occupazione, come ad esempio l’individuazione dei Centri territoriali per l’impiego, delle agenzie private deputate all’incrocio tra domanda e offerta di lavoro e l’utilizzo di strumenti informatici utili a tal fine.
    Si ravvede, infatti, la difficoltà, molte volte, di accedere ai servizi preposti all’incrocio tra domanda e offerta per diverse ragioni, quali: la necessità di avere lo Spid per accedere alla propria area riservata; la necessità di registrarsi in via telematica per poter accedere fisicamente agli sportelli delle agenzie private (modalità assunta da ogni agenzia durante la pandemia); la mancanza di mediazione, nei casi in cui questa dovesse servire, nel dialogo con le persone straniere. Queste criticità, appena descritte, si sommano alla sempre minore attenzione che viene posta sul lavoratore e sulle sue necessità, rispetto a quella per le Aziende, da parte delle realtà di intermediazione che operano nel settore. 

Per quanto riguarda il percorso destinato perlopiù alle persone occupate, nel caso ne esprimessero il desiderio o si ritenesse necessario da parte delle operatrici e/o dei volontari, vi è la possibilità di partecipare a percorsi di formazione personale per comprendere al meglio le varie tipologie contrattuali, i diritti e doveri del lavoratore e altri iter burocratici. Vengono, infatti, proposti seminari di orientamento nel mondo del lavoro che toccano tematiche, come: diritti e doveri dei lavoratori; il contratto di lavoro; la busta paga; il Trattamento di Fine Rapporto, la tredicesima, la quattordicesima; la malattia e l’infortunio; la dichiarazione dei redditi e l’ISEE; la disoccupazione; i sindacati e il loro ruolo; gli uffici connessi al mondo del lavoro. 

Cosa abbiamo fatto

Da gennaio 2023 ad oggi, grazie al progetto PXLA, abbiamo: 

- attivato 6 tirocini: 2 nel settore servizi di supporto alle imprese, 2 nel settore ristorazione, 1 nel settore alberghiero e 1 nel settore servizi all'industria. 

A conclusione dei tirocini 5 persone hanno trovato un'occupazione nello stesso settore, fra queste una è stata confermata all'interno dell'azienda in cui ha svolto il tirocinio. 

- ideato, co-progettato e organizzato un corso professionale di 60 ore, a cui si sono iscritti 23 partecipanti, nel settore orto-loro-vivaistico. 

- supportato in un percorso di Ricerca Autonoma Lavorativa 25 persone fra uomini e donne di età compresa fra 18 e 32 anni.

Progetto realizzato
con fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese

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